È tempo di vendemmia, di lavoro sulle colline e tra i filari…. L’attività di viticoltura è tradizionalmente caratterizzata da operazioni particolarmente pesanti e faticose, è elevata la possibilità che molti operatori mantengano posture incongrue per oltre la metà della giornata lavorativa ed effettuino anche movimentazioni manuali di carichi pesanti.
La vendemmia viene effettuata generalmente a settembre, sfruttando le giornate meteorologicamente favorevoli. Ne consegue, di norma, la necessità di dedicare a tale compito l’intera giornata lavorativa. Sono diversi i fattori di rischio (frequenza, forza, postura, uso delle forbici, …) che in molti casi riguardano entrambi gli arti. La conseguenza è un rischio elevato sia per l’arto destro che per l’arto sinistro da 6h di lavoro (e medio da 4h di lavoro in poi).
Parlando di prevenzione possiamo dire che è necessario attuare interventi sul vitigno, limitando l’altezza dei filari e disponendoli possibilmente su fondi non in pendenza, così da facilitare l’operatore nella fase di raccolta dell’uva. È assai utile evitare la movimentazione, da parte degli operatori, dei secchi (pieni a metà e quasi ricolmi di uva) lungo il filare. Inoltre con un’adibizione giornaliera alla suddetta attività inferiore a 4 ore, il rischio a carico dell’arto superiore destro potrebbe essere di lieve entità, mentre quello a carico dell’arto sinistro, di entità molto lieve”.
Abbiamo solo fatto un piccolo esempio teorico ma per valutare tutti i rischi reali o ad esempio identificare quantitativamente quello da sovraccarico meccanico degli arti, occorre un’attenta analisi dell’attività lavorativa affinché si possa avere un quadro più reale possibile, senza dover ricorrere a schede copiate su internet.
Ricordiamo infine a tutte le aziende, soprattutto a quelle del settore agricolo impegnate in questo periodo, che un piano di sicurezza non rappresenta solo un obbligo aziendale, ma soprattutto una grossa possibilità per “traferire” la qualità che desiderate per la vostra azienda direttamente sul prodotto o sul servizio che vendete.
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