Incidenti stradali in Italia: quello che non vi hanno detto

Fonte ministero delle infrastrutture e dei trasporti

 

Il ministero delle infrastrutture ha divulgato il grafico indicante l’andamento degli incidenti stradali in Italia evidenziandone l’incidenza.
Sicuramente i dati del 2016 se riferiti a quelli di 10/15anni fa, sono molto confortanti, ma mettiamo l’ accento sulla stagnazione che a ben guardare il grafico, si protrae dal 2013!
Più di 3.000 morti all’ anno e gli incidenti che invece di diminuire aumentano di numero, non va affatto bene! Soprattutto negli ultimi 15 anni, le automobili sono diventate più sicure, sia a livello di sicurezza passiva che attiva e questo ha determinato un calo costante delle vittime e degli incidenti, anche le strade sono diventate più sicure. Le auto hanno raggiunto un così elevato standard di sicurezza. Ma allora perché la stagnazione di cui sopra? Forse si è pensato solo a migliorare la sicurezza delle auto e delle strade, senza minimamente interessarsi alla formazione degli utenti della strada, gli automobilisti, i guidatori. Basti pensare che le scuole guida seguono ancora lo stesso protocollo di svariati decenni fa per formare gli allievi, lo stesso protocollo che ha evidentemente prodotto i risultati da bollettino di guerra nel grafico di cui sopra. Il governo italiano guarda ancora da lontano i progressi fatti ad esempio in Austria con l’ introduzione dei corsi di guida sicura obbligatori, che hanno portato alla riduzione del 33% degli incidenti stradali a pochi anni dalla loro introduzione. Una proposta di legge in tal senso in parlamento c’è dal 2014! Speriamo che qualcuno la “rispolveri presto”. Senza un’ adeguata formazione e acquisizione della consapevolezza del rischio stradale che solo un corso di guida sicura può dare, la linea del grafico di cui sopra proseguirà senza inversione di tendenza per molti anni ancora. Se siete interessati ad uno dei corsi inerenti la guida sicura contattateci.

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